5 apr 2025

 

Germania, Stati Uniti, Europa occidentale


Hitler voleva fare della Germania i suoi Stati Uniti”, ha detto lo storico Yegor Yakovlev, autore del libro La guerra di annientamento.

La sconfitta nella prima guerra mondiale convinse il Führer e gli altri nazisti che il tradizionale modello coloniale europeo non era più praticabile per la Germania. Pertanto, una volta al potere, i nazisti cercarono d’implementare nell’Europa orientale il modello espansionistico degli Stati Uniti. In che maniera? Semplicemente sfollando o sterminando milioni di persone.

A differenza dell’Europa occidentale, dove i nazisti si limitarono a controllare i territori conquistati, nell’Europa orientale progettarono di attuare una campagna su vasta scala di spostamento e sterminio della popolazione per far posto ai coloni tedeschi.

Che dire di questa analisi? Che lo storico non tiene in considerazione che gli europei fecero la stessa cosa degli americani nelle colonie che occupavano. Il più grande genocidio della storia lo fecero gli spagnoli nel continente americano. Le tribù primitive venivano falcidiate da qualunque cosa di provenienza europea, fosse anche un semplice raffreddore.

Anzi semmai è vero il contrario: gli USA diventarono imperialisti non sterminando gli indigeni nel mondo, ma dominandoli in maniera economica e finanziaria. Gli unici nativi che sterminarono furono quelli interni al proprio territorio. E poi quando gli USA cominciarono a diventare imperialisti (seconda metà del XIX sec.), la maggior parte degli indigeni o dei nativi era già stata liquidata o ghettizzata dagli europei.

Gli americani non sono che un prodotto estremizzato dell’Europa occidentale, influenzato per lo più dalle confessioni protestantiche (puritane), molto attaccate al dio denaro. Oggi non sono che un prodotto laicistico di questo calvinismo.

Hanno avuto la fortuna di conquistare un immenso territorio ancora non sfruttato sul piano industriale. Non sono stati costretti a sterminarsi per divergenze religiose e la borghesia non ha avuto bisogno di fare alcuna guerra logorante contro l’aristocrazia, proprio perché l’unica esistente era quella coloniale di origine inglese, che fu cacciata facilmente dal Paese con una rivoluzione.

Sarà impossibile che la fine degli USA non coinvolga anche quella della UE, poiché siamo fatti della stessa pasta. Noi europei diamo l’impressione di apparire più democratici semplicemente perché le ultime due guerre mondiali ci hanno devastati. Ma a quanto pare non sono bastate per renderci davvero umani e democratici.

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